Piano didattico
Il piano didattico esposto nelle tabelle in calce, tiene conto di due fattori essenziali:
1) gli alunni devono poter assolvere all'obbligo scolastico che ha una valenza obbligata per espressa disposizione della Comunità Europea. Questa è la motivazione per cui il piano didattico contiene gli insegnamenti, le materie e gli orientamenti che sono previsti nell'ambito della pubblica istruzione al fine di costruire il cittadino, primo elemento necessario per il futuro dell'alunno. Abbiamo detto primo elemento necessario ma non sufficiente se dobbiamo costruire anche il lavoratore-professionista.
2) l'elemento che rende il piano didattico sufficiente è dato dagli insegnamenti professionali. Tali insegnamenti si dividono in due fattori, il primo tecnico-scientifico (la dermatologia per lo studio della pelle, la tricologia per lo studio del capello, l'anatomia per lo studio delle allergie personali del cliente e così via). Queste discipline non saranno mai disponibili per l'alunno se non in questa fase scolastica. Cio perchè la professione impegnerà il lavoratore verso aspetti commerciali e non più su aspetti formativi: bene che vada potrà aggiornarsi.
Aggiornare però significa possedere le competenze di base da sviluppare. Il secondo fattore è relativo agli insegnamenti laboratoriali e manuali. In questo settore sono previste tutte le lavorazioni che fanno dell'alunno un professionista e più specificatamente: dallo shampoo all'uso del phon, dall'uso dei pettini al corretto impiego dei bigodini; dalle acconciature giorno a quelle pomeridiane, dall'acconciatura discoteca all'acconciatura sera; dall'acconciatura cerimonia all'acconciatura sposa; dalla permanentazione alla colorazione; quest'ultima in particolare per tutte le varie fasi (scoloritura, decappaggio, coloritura, copertura, ecc.). Anche il taglio seguirà le sue fasi (base, trend, corto, lungo, scalato, ecc.) sulla base dello studio dell'ovale del cliente (per ovale intendiamo la conformazione di cranio e viso, occhi e naso, orecchie e mento).
Per le estetiste il laboratorio comprenderà tutte le lavorazioni relative alla professione: dalla cura delle mani a quella del viso; dalla cura dei piedi alla depilazione; dai massaggi alle unghia; dalla riflessologia plantare a quella palmare; dal trucco al parrucco; ecc.
Ma poichè sovente, il professionista acconciatore, deve affrontare la preparazione della cliente per eventi particolari che necessitano della cura del corpo, ecco che il piano didattico è stato dotato di alcune specifiche conoscenze ed abilità di trattamento relative alla cura del piede, alla cura delle mani, al trattamento del viso ed al trucco. Ovviamente tutto in sintonia con l'acconciatura ed in armonia con il corpo oltre che con l'evento che la cliente deve affrontare.
Fin qui abbiamo illustrato il gradiente di preparazione che serve all'alunno per poter prestare la propria opera alle dipendenze di professionisti già in esercizio, siamo così giunti alla fine del terzo anno quando è previsto l'esame per la qualifica di operatore del benessere. L'itinerario formativo prevede la frequenza di un quarto anno che si rende indispensabile per poter esercitare la professione in maniera autonoma gestendo una propria azienda con la qualifica che si raggiungerà con un ulteriore esame di "tecnico acconciatore". Il percorso del quarto anno sotto l'aspetto didattico prevede la gestione aziendale sia dal punto di vista economico come anche amministrativo; sia dal punto di vista fiscale come anche del diritto del lavoro, della gestione dei dipendenti; sia per la conoscenza delle istituzioni locali con cui interfacciarsi come anche quelle di più ampio respiro fino a quelle europee per la comprensione dei fenomeni che guidano l'economia. Ovviamente anche dal punto di vista più propriamente professionale vengono aggiunte fasi di contatto con aziende e clienti e vengono aggiornate lavorazioni e prodotti che si usano di rado e in situazioni particolari e/o speciali.
1) gli alunni devono poter assolvere all'obbligo scolastico che ha una valenza obbligata per espressa disposizione della Comunità Europea. Questa è la motivazione per cui il piano didattico contiene gli insegnamenti, le materie e gli orientamenti che sono previsti nell'ambito della pubblica istruzione al fine di costruire il cittadino, primo elemento necessario per il futuro dell'alunno. Abbiamo detto primo elemento necessario ma non sufficiente se dobbiamo costruire anche il lavoratore-professionista.
2) l'elemento che rende il piano didattico sufficiente è dato dagli insegnamenti professionali. Tali insegnamenti si dividono in due fattori, il primo tecnico-scientifico (la dermatologia per lo studio della pelle, la tricologia per lo studio del capello, l'anatomia per lo studio delle allergie personali del cliente e così via). Queste discipline non saranno mai disponibili per l'alunno se non in questa fase scolastica. Cio perchè la professione impegnerà il lavoratore verso aspetti commerciali e non più su aspetti formativi: bene che vada potrà aggiornarsi.
Aggiornare però significa possedere le competenze di base da sviluppare. Il secondo fattore è relativo agli insegnamenti laboratoriali e manuali. In questo settore sono previste tutte le lavorazioni che fanno dell'alunno un professionista e più specificatamente: dallo shampoo all'uso del phon, dall'uso dei pettini al corretto impiego dei bigodini; dalle acconciature giorno a quelle pomeridiane, dall'acconciatura discoteca all'acconciatura sera; dall'acconciatura cerimonia all'acconciatura sposa; dalla permanentazione alla colorazione; quest'ultima in particolare per tutte le varie fasi (scoloritura, decappaggio, coloritura, copertura, ecc.). Anche il taglio seguirà le sue fasi (base, trend, corto, lungo, scalato, ecc.) sulla base dello studio dell'ovale del cliente (per ovale intendiamo la conformazione di cranio e viso, occhi e naso, orecchie e mento).
Per le estetiste il laboratorio comprenderà tutte le lavorazioni relative alla professione: dalla cura delle mani a quella del viso; dalla cura dei piedi alla depilazione; dai massaggi alle unghia; dalla riflessologia plantare a quella palmare; dal trucco al parrucco; ecc.
Ma poichè sovente, il professionista acconciatore, deve affrontare la preparazione della cliente per eventi particolari che necessitano della cura del corpo, ecco che il piano didattico è stato dotato di alcune specifiche conoscenze ed abilità di trattamento relative alla cura del piede, alla cura delle mani, al trattamento del viso ed al trucco. Ovviamente tutto in sintonia con l'acconciatura ed in armonia con il corpo oltre che con l'evento che la cliente deve affrontare.
Fin qui abbiamo illustrato il gradiente di preparazione che serve all'alunno per poter prestare la propria opera alle dipendenze di professionisti già in esercizio, siamo così giunti alla fine del terzo anno quando è previsto l'esame per la qualifica di operatore del benessere. L'itinerario formativo prevede la frequenza di un quarto anno che si rende indispensabile per poter esercitare la professione in maniera autonoma gestendo una propria azienda con la qualifica che si raggiungerà con un ulteriore esame di "tecnico acconciatore". Il percorso del quarto anno sotto l'aspetto didattico prevede la gestione aziendale sia dal punto di vista economico come anche amministrativo; sia dal punto di vista fiscale come anche del diritto del lavoro, della gestione dei dipendenti; sia per la conoscenza delle istituzioni locali con cui interfacciarsi come anche quelle di più ampio respiro fino a quelle europee per la comprensione dei fenomeni che guidano l'economia. Ovviamente anche dal punto di vista più propriamente professionale vengono aggiunte fasi di contatto con aziende e clienti e vengono aggiornate lavorazioni e prodotti che si usano di rado e in situazioni particolari e/o speciali.
Indirizzo: "Aiuto Acconciatore Unisex"
MODULI I anno II anno III anno IV anno Alimentazione 20 5 8 8 Anatomia e Fisiologia 30 20 25 10 Comunicazione 20 20 10 20 Cultura d'Impresa 20 20 20 20 Contabilità 0 20 30 30 Dermatologia e malattie del Capello 50 10 20 10 Diritto del lavoro e sindacale 20 0 0 0 Economia e Diritto 0 10 10 10 Educazione Fisica 10 10 10 20 Fisica 20 20 20 20 Formazione Ambientale 30 25 14 15 Geografia 20 20 10 10 Igiene e Sicurezza sul lavoro 25 10 10 10 Informatica 0 30 30 30 Inglese 58 40 30 30 Istituz. Naz.li e Comunitarie -Cittadinanza 27 20 10 10 Italiano 100 118 128 106 Laboratorio Corpo 60 50 50 55 Laboratorio Femminile 252 176 164 150 Laboratorio Maschile 0 60 60 50 Marketing e tecniche di vendita 0 10 30 30 Matematica e Geometria 79 75 66 40 Merceologia/chimica 30 25 25 25 Orientamento/Consuelling 10 10 10 10 Pari Opportunità 20 20 10 20 Psicologia 20 20 20 20 Scienze della terra/Biol./Geog. 60 30 15 15 Spendibilità della professione 5 10 6 10 Storia 40 20 10 10 Tricologia 30 20 20 25 Stage 0 132 185 237 |
Indirizzo: "Aiuto Estetista"
MODULI I anno II anno III anno IV anno Alimentazione 30 15 10 10 Anatomia e Fisiologia 60 40 40 30 Comunicazione 20 20 10 20 Cultura d'Impresa 20 20 20 20 Contabilità 0 20 30 30 Dermatologia e malattie del Capello 60 60 60 58 Diritto del lavoro e sindacale 20 0 0 0 Economia e Diritto 0 10 20 10 Educazione Fisica 10 10 10 20 Fisica 20 20 20 20 Formazione Ambientale 30 25 14 15 Geografia 20 20 10 10 Igiene e Sicurezza sul lavoro 25 10 12 10 Informatica 0 30 30 30 Inglese 58 40 30 30 Istituz. Naz.li e Comunitarie -Cittadinanza 27 20 10 10 Italiano 100 118 128 106 Laboratorio Estetica 262 216 210 190 Marketing e tecniche di vendita 79 75 66 40 Matematica e Geometria 79 75 66 40 Merceologia/chimica 30 25 30 35 Orientamento/Consuelling 10 10 10 10 Pari Opportunità 20 20 10 20 Psicologia 20 20 20 20 Scienze della terra/Biol./Geog. 60 30 15 15 Spendibilità della professione 5 10 6 10 Storia 40 20 10 10 Tricologia 30 10 10 10 Stage 0 132 185 237 |